“Une île et un homme“

Mostra Fotografica

di Niccolò Kirschenbaum

COMUNICATO STAMPA

“Une île et un homme“

Mostra Fotografica

di Niccolò Kirschenbaum

COMUNICATO STAMPA

“Une île et un homme“

Mostra Fotografica

di Niccolò Kirschenbaum

COMUNICATO STAMPA

OPENING 13 APRILE 2024 ORE 19


“Une île et un homme“

MOSTRA FOTOGRAFICA PERSONALE di Niccolò Kirschenbaum

“Une île et un homme“

Mostra fotografica personale

di Niccolò Kirschenbaum

dal 14 aprile al 11 maggio 2024

OPENING 13 APRILE 2024 ore 19

A CURA DI FEDERICAPAOLA CAPECCHI


Sabato 13 aprile 2024, alle ore 19, Opificio della Fotografia, in collaborazione con Casa Museo Spazio Tadini, presenta la mostra fotografica Une île et un homme di Niccolò Kirschenbaum.

Un’esposizione che offre un racconto visivo in cui la fragilità delle connessioni umane emerge come filo conduttore.

 

Lo sfondo è quello delle strade, dei vicoli, dei lungomare o delle distese di una Sicilia spogliata, tra scorci e situazioni deserte.

Niccolò Kirschenbaum sembra progressivamente costruire un’unica architettura, non solo visiva, in cui la vulnerabilità delle relazioni umane, come del territorio, si staglia in un dialogo muto.

In ogni fotografia di questo lavoro Niccolò Kirschenbaum ha voluto creare la narrazione di un declino, di una solitudine, di un inaridimento. Un’analisi sull'esistenza umana nell'era moderna.

Esplora tematiche esistenziali come l’isolamento, l’alienazione e la ricerca di significato in un mondo sempre più frammentato e tecnologicamente avanzato.

Uno stile neutro e quasi freddo non casuale. Questo taglio comunicativo mira a suscitare nei visitatori una reazione emotiva e riflessiva, stimolando la contemplazione sulle sfumature della condizione umana e sulla sua relazione con l'ambiente circostante. 


La Sicilia, un’isola ma che per altre isole è terraferma, ha un ruolo importante in queste immagini e riflessioni. Non quella che solitamente ammalierebbe con i suoi paesaggi vivaci e i colori accesi e caldi. Ma una Sicilia più cruda: strade silenziose, cemento sgretolato, palazzi abbandonati, che si ergono come sagome inquietanti contro un cielo silenzioso. Il mare, poco presente e solo sfondo lontano quando compare, appare come un vasto vuoto, un confine indefinito tra terra e cielo. 


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CONTATTI PER IL PUBBLICO
info@opificiodellafotografia.it
CONTATTI PER LA STAMPA
+ 39 347 71 34 066

federicapaola@opificiodellafotografia.it

ARTICOLO 11

(Volti della Resistenza italiana 1943 – 1945)

MOSTRA FOTOGRAFICA DI ANDREA BRERA

dal 19 gennaio al 18 febbraio 2024

A CURA DI FEDERICAPAOLA CAPECCHI

Opificio della Fotografia è lieta di presentare la mostra fotografica "ARTICOLO 11 (Volti della Resistenza italiana 1943 – 1945)", una raccolta di 23 fotografie che ritraggono partigiani e cittadini italiani che hanno svolto un ruolo fondamentale nella Resistenza Italiana durante gli anni cruciali del 1943-1945.


L’inaugurazione è giovedì 18 gennaio 2024 alle ore 18:30, in via Niccolò Jommelli 24 e vedrà la presenza anche di Ivano Tajetti A.N.P.I. Milano – sezione Barona


Progetto e fotografie di Andrea Brera, a cura di Federicapaola Capecchi, questa mostra racconta il coraggio e l'umanità di 23 persone che hanno affrontato la dittatura fascista e l'occupazione nazista, rischiando la propria vita per la libertà e la democrazia. Sembrano i volti di anziani come tanti, i nonni di chiunque di noi, invece sono i ritratti di chi ha fatto la storia. Giovani all’epoca, cui tutti noi dobbiamo dire grazie. I ritratti catturano la forza e la determinazione di queste figure storiche, con i loro nomi veri e i loro nomi di battaglia, permettendo ai visitatori di stabilire un contatto diretto con la storia. La semplicità di questi ritratti tende a bilanciare il ruolo storico delle loro figure. Immagini scattate non per pura celebrazione, ma per identificare e chiarificare un messaggio: persone unite da valori e un ideale.

"ARTICOLO 11 (Volti della Resistenza italiana 1943 – 1945)" sarà aperta al pubblico a partire dal 18 gennaio fino al 18 febbraio 2024.
Per ulteriori informazioni e richieste di interviste contattare Federicapaola Capecchi,
federicapaola@opificiodellafotografia.it - + 39 3477134066


IN COLLABORAZIONE CON Casa Museo Spazio Tadini


Realizzato grazie all'importante contributo di:

Istituto Pedagogico della Resistenza  / A.N.P.I. Provinciale di Milano, Barona


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NORDISK

Mostra Fotografica Personale - SOLO PHOTOGRAPHIC EXHIBITION

ALESSANDRO ROVELLI

A cura DI - CURATED BY Federicapaola Capecchi 

dal 23 NOVEMBRE 2023 AL 13 GENNAIO 2024

from 23 NOVEMBER 2023 to 13 JANUARY 2024

OPENING 22 NOVEMBRE - ore 19  - 22 NOVEMBER - at 7 p.m.


Opificio della Fotografia, mercoledì 22 novembre 2023 alle ore 19, inaugura la mostra fotografica personale "Nordisk" del fotografo Alessandro Rovelli: un viaggio straordinario nel mondo del grande freddo.

Una esposizione che restituisce l'essenza della bellezza e della poesia dello sguardo di Alessandro Rovelli e nascoste nel grande freddo di luoghi come l'Islanda, la Siberia, l'Alaska e la Groenlandia.

Trentacinque immagini che raccontano la maestosità e la fragilità di questi ambienti. La loro bellezza è anche la loro fragilità, in questo momento storico in cui il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il pianeta. Grandi ghiacciai, imponenti iceberg e vaste lande innevate sono elementi iconici di queste regioni remote, ma le temperature in costante aumento stanno portando a un drammatico scioglimento dei ghiacci. Questa trasformazione rapida minaccia anche gli ecosistemi unici che vi si trovano, mettendo in pericolo la fauna e la flora che dipendono da questo ambiente. Chissà se tra qualche anno si potranno ancora vedere immagini come queste. 


Opificio della Fotografia, Wednesday 22 November 2023 at 7 p.m., inaugurates the personal photographic exhibition 'Nordisk' by photographer Alessandro Rovelli: an extraordinary journey into the world of the great cold. 

An exhibition that restores the essence of the beauty and poetry of Alessandro Rovelli's gaze, hidden in the great cold of places such as Iceland, Siberia, Alaska and Greenland. 

Thirty-five images that tell of the majesty and fragility of these environments. Their beauty is also their fragility, at this historic moment when climate change is putting the planet to the test. Great glaciers, imposing icebergs and vast snow-covered moors are iconic features of these remote regions, but steadily rising temperatures are leading to a dramatic melting of the ice. This rapid transformation is also threatening the unique ecosystems found there, endangering the fauna and flora that depend on this environment. Who knows if images like these will still be visible in a few years' time.


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STORMS IN SOULS عواصف في أرواح

Mostra Fotografica Personale - SOLO PHOTOGRAPHIC EXHIBITION

FADWA ROUHANA

A cura DI - CURATED BY Federicapaola Capecchi 

dal 22 settembre al 28 ottobre 2023

from 22 september to 28 october 2023

OPENING 21 settembre - september 2023 ore 19 - at 7 p.m.

EXTENDED UNTIL JANUARY 13 - 2024

Giovedì 21 settembre 2023, in Via Niccolò Jommelli n° 24 a Milano, Opificio della Fotografia apre la stagione espositiva 2023/2024 con la fotografa Palestinese Fadwa Rouhana, per la prima volta a Milano con una mostra personale.

Le fotografie selezionate, per senso e carattere” - dichiara la curatrice della Mostra Federicapaola Capecchi - “sono il ritmo pulsante di un corpo e di un dolore, quello di un popolo in continua lotta, di identità, di sopravvivenza. Situazione, oggi, che coinvolge sempre più territori e popolazioni, con esodi, migrazioni. Fadwa Rouhana interessata alla vita e al suo significato, parla del rapporto con la propria terra, con il proprio passato e con la propria realtà. Ha sentito la necessità e forse anche il dovere di guardare alla propria realtà, alla propria Patria, a tutta un'esistenza spezzata e trasformata, il volto distrutto di un luogo” 


Cinquantasette fotografie che attraverso l'uso del mosso, della multi esposizione, di velature e sfocati, aprono lo sguardo e la riflessione su molti temi, in una cifra stilistica che permette di avvicinarsi davvero all'animo di Fadwa Rouhana e al suo pensiero. “A volte sento che tutta la mia esperienza fotografica è solo un'eco di un profondo desiderio di visualizzare il mio trauma intrinseco come donna e come palestinese". [Fadwa Rouhana] 


On Thursday, September 21, 2023, at 24 Via Niccolò Jommelli in Milan, Opificio della Fotografia opens the 2023/2024 exhibition season with the Palestinian photographer Fadwa Rouhana, for the first solo exhibition in Milan.


"The selected photographs, in their essence and character" - stated the curator of the exhibition Federicapaola Capecchi - "constitute the pulsating rhythm of a body and of a pain, that of a people in continuous struggle for identity and survival. A situation that today involves an increasing number of territories and populations, marked by exoduses and migrations. Fadwa Rouhana, drawn to life and its significance, speaks of the relationship with her own land, with her own past, and with her own reality. She has felt the necessity, and perhaps even the duty, to gaze at her own reality, at her own homeland, at an entire fractured and transformed existence, the shattered visage of a place."


Fifty-seven photographs that, through the use of motion, multiple exposures, veils, and blurs, unfold the gaze and contemplation over numerous themes, in a stylistic manner that genuinely allows us to approach the spirit of Fadwa Rouhana and her thoughts. "At times, I feel that my entire photographic experience is merely an echo of a profound yearning to visualize my intrinsic trauma as a woman and as a Palestinian". [Fadwa Rouhana]


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I AM THE BODY

Progetto e Mostra fotografica collettiva

A cura di Federicapaola Capecchi


29 GIUGNO – 12 LUGLIO 2023

FORTE MARGHERA, PADIGLIONE PALMANOVA C32, VENEZIA

OPENING 29 GIUGNO 2023 ore 19


Giovedì 29 giugno 2023 alle ore 19 inaugura la prima parte del progetto I AM THE BODY


I AM THE BODY nasce come progetto di indagine su cosa sia il corpo oggi. Da un'idea di Federicapaola Capecchi, curatrice di fotografia ed anche coreografa, che ha fatto dell'investigazione del ruolo del corpo fulcro della sua ricerca.

Che idea si ha oggi del corpo. È sacro? È una nuova religione? Il corpo è politico? È poetico? Che ruolo ha la fotografia nella percezione del corpo? A che corpo siamo oggi? Quale l'approccio personale e fotografico al corpo? Quale la visione e la relazione con esso? Prima fase di questo progetto è la mostra fotografica collettiva che inaugura a Forte Marghera a Venezia. I fotografi sono stati selezionati tramite Bando: 50 le candidature arrivate (progetti e foto singole) 26 i selezionati, tutti progetti. In mostra: Fadwa Rouhana, Betlemme;

Christine Lentzou Selzer, Atene; Helias Doulis, Atene; Francesco Tadini, Milano; Alessandro Cossu, Cagliari;

Franco Mammana, Bergamo; Marco Ragana, Padova;

Orietta Masala, Gorizia; Sara Pavan, Gallarate; La Sullivan Sara Peccianti, Milano; Patrizio Cipollini, Roma & Simona Innocenti, Alessandria (Duo); Simona Muzzeddu, Gallarate;

Roberto Bramati, Roma; Roberto Vigasio, Brescia;

Rosy Carletti, Thalwil; Paola Musumeci, Acireale;

Nadia Frasson, Treviso; Francesca Romana Semerano, Roma; Anna Celani, Roma; Barbara Cecchini, Rimini;

Nella Tarantino, Napoli; Walter Ciceri, Milano;

Giuseppe Pitino, Modica; Flavio Savio, Legnano;

Mirko Torresani, Milano; Alessandro Zaffonato, Vicenza.

Novanta fotografie a creare un percorso che accompagna il visitatore tanto a provare a dare una risposta agli interrogativi del progetto quanto a formularne di nuovi. 


Richiesta comunicato stampa e immagini QUI

I AM THE BODY  Visto da


Alcuni degli autori in mostra - e anche persone del pubblico - ci hanno mandato il loro racconto dell'inaugurazione e dei giorni successivi in cui siamo stati insieme.

ALESSANDRO COSSU - Fotografo in mostra

VEDI GLI ALTRI - QUI -

I am the body, Forte Marghera, 2023

PARTNER

I AM THE BODY

Bando per esporre a Venezia, Forte Marghera, Padiglione Palmanova C32  - scadenza 29 maggio 2023 -

BANDO – Per sostenere la ricerca di nuovi talenti e di nuovi sguardi sulla realtà contemporanea Opificio della Fotografia apre il bando per entrare a far parte della Mostra fotografica collettiva I AM THE BODY.

La Mostra sarà esposta dal 29 giugno al 12 luglio 2023 a Forte Marghera, Venezia, “Padiglione C32”.

Forte Marghera è una fortezza ottocentesca ed ex-caserma dell'Esercito Italiano situata a Venezia, a circa cinque chilometri dal centro storico.

Opening giovedì 29 giugno 2023 ore 19

SCARICA IL BANDO

MOSTRE / EXHIBITIONS



articolo 11 / andrea brera / 19 gennaio  - 18 febbraio 2024 / opening 18 gennaio 2024 ore 18:30

NORDISK / ALESSANDRO ROVELLI / 23 novembre 2023 - 13 gennaio 2024 / opening 22 NOVEMBRE 2023 ore 19

rivoluzioni anonime / tiziana sparacino / 27 ottobre - 18 novembre 2023 / opening 26 ottobre 2023 ore 19

STORMS IN SOULS عواصف في أرواح / FADWA ROUHANA / 22 settembre - 28 ottobre 2023 / opening 21 settembre 2023 ore 19


Per le Mostre fotografiche dei mesi passati clicca su Gallery


INFORMAZIONI / ABOUT


Un opificio della fotografia, un luogo del fare, un luogo da vivere, ogni giorno.

Un luogo e un fare dedicato alla valorizzazione della fotografia in ogni sua forma e declinazione, dallo storicizzato al nuovo, dai noti agli emergenti.

È un progetto interno a Casa Museo Spazio Tadini, negli spazi studio del Maestro Emilio Tadini. Troverai mostre, workshop, eventi, contest, letture portfolio, eventi, festival e rassegne, archiviazione, realizzazione audiovisivi, book shop, stampa fine art. Un luogo di fruizione della fotografia in linea con il progetto del Museo Spazio Tadini, fondato da Francesco Tadini e Melina Scalise e di cui Federicapaola Capecchi fa parte dal 2008. I visitatori possono così passare dalla fotografia all’arte, dalla storia della vecchia tipografia che ospitava lo spazio nei primi del Novecento ai grandi trittici dell’artista Tadini scomparso nel 2002 con visite guidate e approfondimenti. 

Potrai proporci o parlarci di quello che hai in mente. Soprattutto troverai un luogo da abitare quotidianamente, anche per due chiacchiere, per un confronto o un caffè. Prendici come il tuo punto di riferimento, perché gli orari di apertura che troverai sono relativi alle mostre, ma in qualsiasi momento puoi scrivere o telefonare e ti accoglieremo.


Troverai Federicapaola Capecchi, curatrice di fotografia e coreografa, ideatrice di questo progetto che al suo fianco coinvolge, a vario titolo, professionisti come Maurizio Garofalo, photo editor e docente; il fotogiornalista Mario Laporta, fondatore di Controluce e Controlab e docente; Silvia De Dominicis, storica dell'arte e promotrice di giovani artisti; Antonio Fumagalli, docente di psicologia e scienze umane; la fotografa Lucia Dovere; lo stampatore certificato Canson (Matricola IT28) Walter Ciceri.

Altri importanti attori del mondo fotografico e professionisti di altro genere li sveliamo nel corso dei mesi e dei progetti.


Opificio della fotografia nasce da e con le esperienze che Federicapaola Capecchi ha ideato e/o sviluppato negli anni come:


La fotografia con Casa Museo Spazio Tadini - Mostre, Eventi, Contest - e con il collettivo PhotoMilano [QUI] e [QUI] e [QUI]


MAKING OFF Opificio della Fotografia: un progetto formativo a lungo termine composto da incontri individuali programmati in base ai tempi e alle disponibilità nella dinamica “uno a uno”.  Nato nell'aprile 2020 in pieno Covid e svoltosi per questo inizialmente solo in remoto, online, coinvolgeva professionisti come Leonello Bertolucci, Riccardo Venturi, Andrea Frazzetta, Alessandro Albert, Michele Abriola, Claudio Palmisano, Alessandro Trovati. [QUI]


Il TG FOTOGRAFIA: Un telegiornale dedicato solo alla fotografia.

Ogni appuntamento è concentrato su autori, collettivi, festival, mostre, curatori, libri, eventi, foto del giorno, foto della  settimana, approfondimenti, prodotti e su tutto quello che è il mondo della fotografia. [QUI] e [QUI]


L'ideazione e l'avvio di Sport Photography Museum una realtà unica in Italia.

Il primo progetto interamente dedicato alla fotografia sportiva. [QUI]


FOTOGRAFARE LA DANZA Avviato nel 2013  è un workshop specialistico di 4 giorni, per fotografi, con danzatori professionisti. [QUI]


ART FOCUS | ART DINER un appuntamento periodico dedicato all'approfondimento di un autore, fotografo, artista. Art focus è un evento pubblico con registrazione e biglietto di ingresso. Art Diner, invece, è una cena vera e propria - posti limitati - con l'artista, il fotografo, l'autore che, attorno al desco con i suoi commensali, discute, in un clima conviviale di interventi reciproci e dialogo.


UNEXPECTED FOTOGRAFIA D’AUTORE PER TE un progetto pensato per promuovere la fotografia e favorire nuovo collezionismo - obiettivo soprattutto i giovani - attraverso appuntamenti periodici in cui si propone fotografia d’autore in vendita - per un tempo limitato - con soluzioni particolari attraverso il GAF Gruppo acquisto fotografia. [QUI]


GAF Gruppo acquisto fotografia  [QUI]


BEYOND THE BODY di luce e d’ombra. Progetto di fotografia e danza sott'acqua, in apnea. [QUI]


GEN Z ON FOCUS un bando sempre aperto dedicato alla fotografia in tutte le sue declinazioni. La volontà è quella di individuare dei “giovanissimi” fotografi cui offrire un'opportunità di visibilità e crescita professionale. [QUI]


INCONTRO CON L'AUTORE  Cura, insieme a Mosè Franchi la serie di eventi “Incontro con l'Autore”, appuntamenti con la fotografia e gli autori dal vivo, tra i quali, tra gli altri, Gianni Berengo Gardin, Francesco Cito, Piero Gemelli, Alessandro Trovati, Anna Bussolotto.


Membro della Giuria di Italy Photo Award – Trieste Photo Days – ottobre 2020 insieme a Leonello Bertolucci, Benedetta Donato, Alessandro Dandini De Sylva, Antonio Manta, Loredana De Pace, Paola Riccardi, Sara Munari, Attilio Lauria.


Membro della Giuria di ANFM ’Associazione Nazionale dei Fotografi Matrimonialisti, per il Concorso “Fotografi dell’anno” per eleggere i migliori fotografi di matrimonio del 2019


Membro della Giuria del Premio Fotografico Giovanni Raspini Milano Mood Portrait 2018 – insieme a Michele Smargiassi, Leonello Bertolucci, Alessia Glaviano, Roberto Mutti, Francesco Tadini, Melina Scalise, Francesco Maria Rossi –


Ti aspettiamo, a Milano, all'interno della Casa Museo Spazio Tadini in Via Niccolò Jommelli n°24.

FOTO © ALESSANDRO ROVELLI


EVENTS

Venerdì 12 gennaio 2024 alle ore 19 Opificio della Fotografia presenta il libro "NORDISK" di Alessandro Rovelli. Una monografia sul lavoro fotografico incentrato sul grande Nord.

108 pagine di infiniti passi da percorrere a perdita d’occhio, circondati da una natura sempre differente e affascinante.

108 pagine di intensità, umori, variazioni di luce, particolarità

dell'atmosfera. Un'immersione nella luce e nei silenzi di un ambiente che diventa paesaggio dell’anima, un paesaggio ideale quasi. Dove domina lui, volubile, maestoso, arioso, offuscato e

luminoso, il cielo ... e noi ci incamminiamo per queste strade solitarie nel ghiaccio, con un volo di pensieri in testa.


L'occasione è preziosa per discutere di due temi estremamente attuali ed urgenti - clima e ambiente - e lo faremo con Cristina Lavecchia, direttrice operativa Fondazione OMD Osservatorio Meteorologico Milano Duomo ETS


Cristina Lavecchia, direttrice operativa Fondazione OMD ETS

La sua passione per la meteorologia è nata durante gli anni dell’università, quando si è laureata in Fisica con una tesi in meteorologia sinottica svolta presso l'Associazione Osservatorio Meteorologico Milano Duomo. Da allora ha dedicato la sua carriera allo studio e all’applicazione pratica delle scienze

atmosferiche.

Negli anni ‘90 si è focalizzata sull’inquinamento atmosferico presso il P.M.I.P dell’ASL Città di Milano - in seguito incorporata nell’attuale ARPA Lombardia - dove ha collaborato alla gestione della rete di rilevamento della qualità dell’aria della Provincia di Milano e agli studi associati.

Nel 1996, ha co-fondato Galileo Ambiente S.r.l., società altamente specializzata nel campo dell’inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico e ambientale in generale che ha collaborato

con enti e aziende pubblici e privati, contribuendo alla realizzazione di monitoraggi e ricerche ambientali di rilevanza.

Tornata nel 2010 alla sua passione originale, ha assunto il ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Climate Consulting S.r.l. Durante il suo mandato è stata sviluppata una rete proprietaria di stazioni meteorologiche avanzate e di alta qualità dedicata al monitoraggio del clima urbano a livello

nazionale.

Dal 2016 è direttrice operativa della Fondazione OMD ETS. È stata anche Tesoriere e attualmente Membro del Consiglio Direttivo della Fondazione. In questo ruolo ha l’opportunità di coniugare al meglio i suoi interessi professionali concentrati sui cambiamenti climatici con la sua inclinazione personale a un servizio utile per la collettività. La Fondazione OMD si dedica alla ricerca e all’applicazione pratica della meteorologia e climatologia nell’ambiente urbano, svolgendo un ruolo cruciale nella promozione della pianificazione urbana sostenibile, della salute pubblica e dell’adattamento ai cambiamenti climatici.

Foto Francesco Tadini

GIOVEDÌ 25

VENERDÌ 26

SABATO 27

DOMENICA 28  - GENNAIO 2024

FOTOGRAFARE LA DANZA  - LEVEL 1 = aperto a tutti anche a chi non ha grande esperienza della fotografia di scena e di danza - Si svolge a Milano 


4 giorni intensivi dedicati alla fotografia di danza.


Torna il workshop specialistico per fotografi, ideato e condotto da Federicapaola Capecchi.


Il workshop nella sua struttura e modulazione con danzatori professionisti è un'idea di Federicapaola Capecchi e viene replicato dal giugno 2013.

Insieme a lei, dal 2018, a seconda dei moduli, Leonello Bertolucci, docente fotografia di scena Istituto Italiano di Fotografia di Milano o fotografi specializzati sulla danza, italiani o stranieri.

Congelare il movimento o liberarlo? Estetica o racconto? Cosa vuol dire avere a che fare con un corpo in movimento? 


Per la danza occorre che il movimento, la coreografia, il corpo non siano sempre e necessariamente fermati in un fotogramma.

La foto di danza deve raccontare la danza stessa, la forza del corpo e del gesto in sé, decontestualizzato da drammaturgia, regia, che ovviamente la fotografia non ha modo di restituire. La danza è movimento e lo si deve lasciare intendere attraverso lo scatto, è creazione continua di nuove e ulteriori forme e le si può cogliere e restituire attraverso lo sguardo, prima ancora che l’occhio e l’obiettivo.


Sono molteplici le indicazioni e tecniche consigliate per fotografare la danza, come le famose “4 opportunità per immortalare la danza fotograficamente”: il mosso voluto, la congelazione del punto morto, la doppia esposizione, la sequenza.


In questo laboratorio andiamo un po’ oltre a queste tecniche consigliate. Che spesso non riescono a restituire davvero il senso del movimento, il significato, il messaggio del gesto. Andiamo lontano dal congelamento della sola estetica e lavoriamo sul senso della danza.

Lavorare sulla percezione visiva e sulla memoria del movimento, sulla sincronizzazione del movimento e sulla visualizzazione, per esaminare la relazione tra l’occhio umano, la macchina fotografica, il corpo che gli è davanti in continuo movimento.

Il workshop è strutturato attraverso teoria e pratica, consigli, confronti e sperimentazioni.

Con Federicapaola Capecchi, nella sua duplice veste di curatrice di fotografia e di coreografa-danzatrice, proveremo a non guardare dal di fuori il movimento ma a esservi dentro, per poter poi saperlo restituire onesto e vero, in una fotografia di racconto e di senso e non in una fotografia puramente estetica.

Anyone who substitutes the love for the bodies with the image of the body, substitutes life with death” Dietmar Kamper


Durante il laboratorio approfondiremo diverse tecniche di fotografia come di scrittura del movimento e coreografica, impareremo anche ad ascoltare la musica con i danzatori per trovare il ritmo/la predisposizione utile anche a cogliere un preciso momento per scattare la fotografia, anche senza conoscerne la coreografia.

Perceive the world directly and your vision will expand”, says Chögyam Trungpa Rinpoche

La parte finale del Laboratorio prevede sia il lavoro di editing che una parte di valutazione/commento delle fotografie selezionate sia da un punto di vista curatoriale che dal punto di vista del coreografo e dei danzatori.


INFO E ISCRIZIONI QUI

SCONTO 10 % per chi si iscrive entro il 18 gennaio e per i fotografi che fanno parte del collettivo photomilano2.0 da meno di un anno

SCONTO 20 % per i fotografi che fanno parte del collettivo photomilano2.0 da più di un anno; studenti universitari e allievi di scuole di fotografia

N° 2 POSTI GRATUITI per giovani facenti parte di comunità alloggio, orfanotrofi, comunità di recupero



SABATO 4  E SABATO 11 MAGGIO  2024

VALUTAZIONE PROPOSTE


Pensi che il tuo lavoro possa finire in parete? In queste giornate Federicapaola Capecchi guarderà il tuo lavoro e valuterà se puoi rientrare nella programmazione espositiva settembre 2024 / dicembre 2025  di Opificio della Fotografia.

Be bold!


PRENOTATI QUI

Ricordati di inviare via email, insieme alla tua prenotazione, una biografia, una presentazione scritta, anche breve, del lavoro che andrai a mostrare e proporre.


ORARI DI APERTURA

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Mer - Sab
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